Pronuncia francese
Consigli per un’ottima pronuncia francese.
I nostri consigli per un’ottima pronunvia francese. Scopri come pronunciare le parole francesi. Una delle cose che possono sembrare difficili quando si tratta di imparare il francese è avere una buona pronuncia francese.
In primo luogo, alcuni potrebbero pensare che certe parole siano impossibili da pronunciare, mentre altri diranno che ci sono troppi suoni nasali. Se è vero che i suoni, più precisamente la fonetica cambia da una lingua all’altra, ci sono sempre dei modi per imparare a pronunciare il francese.
Inoltre, imparare una lingua è sempre un compito impegnativo, ma anche divertente, che richiede una guida attenta. In questo modo, anche la pronuncia è un elemento che deve essere ben appreso.
Inoltre, la pronuncia francese puo’ spaventare. Per questo motivo, vi daremo alcuni consigli utili in modo che non abbiate mai più paura della pronuncia francese!
Alliance Française di Montpellier
- Scuola di lingua francese riconosciuta a livello internazionale: la nostra scuola di francese occupa un vasto edificio del XIX secolo nel cuore del centro storico di Montpellier.
- Insegnanti di francese qualificati. La lingua è insegnata da eccellenti insegnanti di francese e l’insegnamento si basa su una metodologia di riferimento.
- Corsi di francese di alta qualità per imparare velocemente il francese in full immersion
- Uno staff attento e professionale è al vostro fianco per tutta la durata del vostro soggiorno linguistico nel sud della Francia.
- Un programma culturale completo vi inviterà a scoprire una città di carattere e una regione ricca di patrimonio e di ricchezze naturali.
- Ampia scelta di alloggi di qualità accuratamente selezionati (famiglia, hotel, residence, appartamenti, monolocali …)
Suoni impegnativi
I tre suoni più impegnativi per gli studenti stranieri sono probabilmente la R, la U (che non si pronuncia in modo semplice u) e i suoni nasali.
Per quanto riguarda il suono R, probabilmente dovreste immaginare di fare dei gargarismi. Per quanto riguarda il suono U, dovreste immaginare che volete dire O, mettete la bocca nella posizione per la o e poi provate a dire u. Potrebbe sembrare strano, ma in realtà funziona! Non dimenticate che imparare le lingue implica anche l’uso del nostro corpo. Non un gesto, come potrebbe essere il caso dell’italiano quando esprimiamo molte delle nostre idee con le mani, ma in realtà si tratta di far funzionare la lingua, la gola e il naso. Per illustrare questa idea, pensate ora alle nasali. Immaginate di avere il raffreddore. E voilà!
La lettera E
Avete l’impressione di pronunciarla sempre quando non dovrebbe essere pronunciata?
Ecco alcune semplici regole che vi renderanno la vita più facile!
La lettera E non viene mai pronunciata se non ha un accento o se non è seguita da due consonanti. Un esempio è la parola demain. Come vedete la ,,e” è seguita da una consonante M e poi da una vocale, quindi non la pronunciate. Un altro esempio: ristorante. In questo caso la ,,e ” è seguita da S e T, che significa che non la pronunciamo. Se la E non è seguita da 2 consonanti dobbiamo pronunciarla e mettiamo semplicemente uno degli accenti. Un ,,,e” con un accento è sempre pronunciata. Per esempio: année (anno), pronunciamo la E perché ha un accento, o mère (madre), dove il primo ,,,e” è seguita solo da 1 consonante.
Eccezioni per la lettera E
La pronuncia francese, ben spiegata, diventa più facile
In realtà come pronunciare le parole francesi diventa un gioco da ragazzi, una volta comprese tutte le regole. E le eccezioni. La ,,e” si pronuncia quando è la penultima lettera del verbo del primo gruppo nella sua forma infinita. Per esempio, manger (per mangiare), parler (per parlare). Si pronuncia la ,,e” alla fine. Ma attenzione, non la consonante!
Vi ricordate come ho detto che pronunciamo ,,e” quando è seguito da 2 consonanti? Beh, in realtà non sempre. C’è un’eccezione a questa regola. Se la seconda consonante è R o L, dobbiamo mettere un accento sulla ,,e “, di modo che sia pronunciata. Ad esempio : écrivain (scrittore), éclater (esplodere).
Le consonanti alla fine di una parola
Un altro errore molto comune nella pronuncia francese è la pronuncia di una consonante alla fine di una parola.
Nella maggior parte dei casi non è pronunciata. Per esempio nel caso della parola ristorante. Non sentirete mai la T alla fine della parola pronunciata. O la R dei verbi del primo gruppo, come: chanter (cantare), penser (pensare). Altri esempi: nel pas negativo non si pronuncia la S alla fine. O ancora non si pronuncia la S alla fine della parola che indica la forma plurale della parola: fleures (fiori), bouteilles (bottiglie), chaise (sedie), ecc…
Scuola di lingua francese
Non c’è niente di meglio che imparare il francese in una scuola di lingua francese in Francia!
Imparare il francese in Francia è particolarmente importante quando si tratta di pronunciare il francese. Non solo ascolterete gli esperti insegnanti madrelingua francesi in classe, ma ascolterete anche i suoni della lingua francese per tutto il giorno. Per le strade, nei mercati, nei caffè, nei negozi, con la famiglia ospitante, se ne scegliete una. Ecco perché l’Alliance Française di Montpellier ha elaborato dei programmi di francese che si adattano alle esigenze dei nostri studenti che vengono in Francia per imparare il francese.
Stavi pensando di venire in Francia prima o poi, vero? Perché non venire ora e approfittare dei vantaggi dell’apprendimento di una lingua.
Programmi di lingua francese
Non solo imparerete a pronunciare il francese, ma imparerete anche a parlarlo, a scriverlo, a leggerlo.
Inoltre, eserciterete sia la comprensione orale che quella scritta. I programmi dell’Alliance Française di Montpellier permettono un’acquisizione più profonda della lingua francese con i suoi corsi di francese intensivo. L’ampia gamma di corsi di francese dà la possibilità a tutti gli studenti di trovare una classe che corrisponda al suo livello di conoscenza della lingua francese. Quale sceglierai ?